Disturbo della coordinazione motoria
Parliamo di disturbo della coordinazione motoria quando l’acquisizione e l’esecuzione delle abilità motorie coordinate risultano notevolmente inferiori rispetto a quanto atteso, considerate l’età cronologica dell’individuo e le opportunità che l’individuo ha avuto modo di apprendere e di utilizzare tale abilità.
Le difficoltà si manifestano con:
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Goffaggine: cadere o sbattere contro gli oggetti
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Lentezza e imprecisione nello svolgimento delle attività motorie: afferrare un oggetto, usare le forbici o le posate, scrivere a mano.
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Lentezza e imprecisione nello svolgimento delle attività motorie: come guidare la bicicletta o partecipare ad attività sportive.
Spesso risulta essere difficile distinguere un problema di disgrafia e disortografia o disturbo della coordinazione motoria, quindi capire se è un problematica di tipo motorio, nell’atto della scrittura, del coordinamento motorio o se è un problema di decodifica di un concetto in un simbolo.
SINTOMI:
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Movimento stentato: movimenti bruschi e altri lenti
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Movimento goffo, antieconomico e inefficace
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Scarsa organizzazione dello schema corporeo
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Utilizzo di schemi semplici e infantili rispetto all'età
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Interesse per gli oggetti superficiale e di breve durata
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Insufficienti prassie ideative e costruttive
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Difficoltà nell'eseguire due azioni contemporaneamente
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Cattiva organizzazione spaziale: difficoltà nel riconoscimento della destra e della sinistra
CRITERI DIAGNOSTICI
Criterio A: L'acquisizione delle abilità motorie coordinate risultano notevolmente inferiori a quanto atteso considerate l'età dell'individuo e l'opportunità che l'individuo ha avuto di apprendere e utilizzare tali abilità.
Le difficoltà si esprimono con goffaggine (cadere o sbattere con gli oggetti) così come con lentezza e imprecisione nello svolgimento delle attività motorie (es. afferrare oggetti, forbici, mezzo grafico, posate ecc.)
Criterio B: Il deficit delle abilità motorie indicato nel criterio A interferisce in modo significativo e persistente nelle attività di vita quotidiana adeguate per l’età cronologica, ad esempio nella cura e nel mantenimento di se.
Criterio C: L'esordio dei sintomi si manifesta nel primo periodo dello sviluppo.
Criterio D: I deficit delle abilità motorie non sono meglio spiegate da un disturbo dello sviluppo intellettivo o da deficit visivo; non sono attribuibili a una condizione neurologica che influenzi il movimento come PCI o Distrofie muscolari.
Il disturbo della coordinazione motoria ha quindi un impatto sulla produttività scolastica, sulle attività preprofessionali e professionali, sul tempo libero ed il gioco.
Quindi è qualcosa che non va solamente a interferire con un ambito di vita, ma con tutti gli ambiti a 360 gradi. È chiaro ci saranno alcuni ambiti nei quali ti verrà fatto più presente, alcuni dei quali ti peserà di più e altri in cui ti peserà di meno. L’esordio dei sintomi avviene nel primo periodo di sviluppo.


